Marino Rigon torna in Bangladesh
Domenica 21 ottobre al mattino presto le spoglie mortali di P. Marino Rigon sono tornate in Bangladesh accompagnate dal Console del Bangladesh a Milano e dal nipote Marino Cavestro. La salma è stata subito trasportata in elicottero da Dhaka a Shelabunia, la missione dove P. Marino lavorava. Tutto a spese del governo bengalese.
A Shelabunia si è tenuta la cerimonia di benvenuto da parte delle autorità locali e governative e poi la liturgia eucaristica in chiesa e la sepoltura nel campo antistante. Era presente anche l'Ambasciatore dell' Italia.
P. Marino Rigon si era meritato, oltre a tanti riconoscimenti e glorie, anche la Cittadinanza Bangladeshi e il Riconoscimento ufficiale di Amico straniero durante la guerra di liberazione del 1971.
Oltre che per il suo contributo umanitario durante la guerra, il Governo è riconoscente verso di lui soprattutto per il suo enorme impegno nel dialogo interculturale tra Bangladesh e Italia con le sue numerose traduzioni di poeti Bengalesi, in particolare Tagore, e per gli incontri internazionali di scambio culturale.
(Fotografie di Marcello Storgato sx)
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Date23 Ottobre 2018